Skip to content
Eraclea.us
Home arrow News arrow Eraclea - rassegna stampa arrow ERACLEA E TRASGRESSIONE
COOKIES POLICY | Close - Chiudi

Cookies Policy - Questo sito utilizza cookie.

Se procedi con la navigazione ne acconsenti l'uso. Per conoscere i dettagli consulta la nostra cookie policy clicca su questa pagina Cookies Policy

 

ERACLEA E TRASGRESSIONE

Eraclea e la trasgressiva laguna del Mort


Se la spiaggia di Eraclea è tuttora classficata da Legambiente come la migliore spiaggia del litorale veneto e nel 2003 addirittra è entrate nella topten delle migliori di spiagge d'italia lo deve soprattutto alla bellezza mozzafiato della laguna del Mort e della naturalità cruda della sua spiaggia. Molto apprezzata quindi dai naturalisti, ma anche, per il suo isolamento dai naturisti e tutta la variegata popolazione cosiddetta trasgressiva, dagli scambisti ai gay.

Una convivenza difficile che ha portato spesso le forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia Locale di Eaclea, ad intervenire su sollecitazione dei naturalisti e famiglie cosiddette «normali» che mal sopportano la presenza di chi non segue le norme del comune senso del pudore. Conosciutissima all'estero, dove compare nelle mappe dedicate, il Mort è attualmente oggetto di uno studio da parte del Comune di Eraclea che vorrebbe normare la presenza almeno dei naturisti.

Il sindaco di Eraclea Graziano Teso da tempo sta sollecitando Jesolo per avere la giurisdizione di tutta la zona, spiaggia, laguna e pineta per creare delle zone dedicate. Gli operatori di Eraclea hanno infatti scoperto che la spiaggia trasgressiva può essere un buon affare per allungare la stagione turistica: è sempre più frequente infatti l'arrivo di gay dall'estero che si danno appuntamento al Mort. La spiaggia è raggiungibile facilmente solo via mare a meno di un lungo e difficoltoso percorso via pineta.

Una zona bella e isolata, formatasi nel 1936 dopo una rotta del Piave che si è aperto l'attuale nuova foce a Cortellazzo, residuando il ramo morto del fiume da cui si è formata la laguna che appunto ha preso il nome «del Mort»: la spiaggia è sotto Jesolo mentre la laguna è sotto Eraclea. Il suo isolamento ha permesso formazione e mantenimento di una naturalità di grande pregio e per questo la zona è tutelata come Sito d'interesse comunitario.



Articolo tratto dal quotidiano: "Il Gazzettino"
Nota sul copyright: ogni diritto di legge sulle informazioni fornite da Il Gazzettino S.p.A. editrice de "Il Gazzettino" spetta in via esclusiva a Il Gazzettino S.p.A.

Scritto da Maurizio Marcon  
mercoledì 08 settembre 2010
 
< Prec.   Pros. >
Perchè tornare a Eracleamare questa estate?
 
Quale manifestazione di Eraclea mare mi piace di più?
 

Cerca - Search