Skip to content
Eraclea.us
Home arrow News arrow Eraclea - rassegna stampa arrow SANTA CROCE: NUOVO HOTEL VILLAGGIO
COOKIES POLICY | Close - Chiudi

Cookies Policy - Questo sito utilizza cookie.

Se procedi con la navigazione ne acconsenti l'uso. Per conoscere i dettagli consulta la nostra cookie policy clicca su questa pagina Cookies Policy

 

SANTA CROCE: NUOVO HOTEL VILLAGGIO

Villaggio-albergo da 20 milioni nell’ex camping

L'ex campeggio comunale "Marina di Santa Croce" è destinato a diventare il villaggio-albergo più bello dell'Alto Adriatico. Per ristrutturarlo serviranno 20milioni, tutti a carico del privato: in questo caso la società "Santa Croce". Il sindaco Graziano Teso, nel dichiararsi sorpreso per la accuse di "svendita" del patrimonio comunale lanciate dalla Lega Nord, spiega i termini di un'operazione che oltre a portare denaro fresco nelle casse comunali avrebbe il vantaggio di valorizzare l'intera località turistica.

È unanime infatti il riconoscimento delle potenzialità di un'area di 53mila metri quadri a pineta, fronte mare, vicino alla darsena del Mariclea e a fianco dell'incantevole lama del "Mort". Non è un caso se proprio da qui Marco Aurelio Pasti, fondatore di Eraclea Mare, pensò mezzo secolo fa di lanciare la località balneare costruendo e gestendo direttamente il campeggio, poi diventato di proprietà comunale. Una struttura ricettiva che per almeno un trentennio è stato il riconosciuto biglietto da visita in Europa. «Il valore dell'area - spiega Teso - è stata stimato da un perito 1 miliardo 750 milioni di lire nel 1990 e recentemente 3 milioni di euro. Averla venduta a 3 milioni 440mila euro è quindi stato un affare. Anche se in effetti avremmo potuto incassare almeno 10 milioni di euro se non avessimo preventivamente cambiato, attraverso una variante, la destinazione urbanistica da villaggio turistico a villaggio-albergo, innalzando la cubatura da 15 a 30mila metri cubi. Chi ha acquistato non può speculare costruendo metri cubi pronta vendita, ma deve investire almeno 20milioni di euro per fare un villaggio albergo a 4 stelle. Molti si sono interessati all’acquisto, anche operatori leghisti, ma solo due sono state le offerte proprio perchè c'è il problema realizzare posti letto alberghieri di cui Eraclea Mare ha bisogno». «Sono perciò felice - conclude Teso - che a vincere sia stato un imprenditore di Eraclea».

Scritto da Maurizio Marcon   

sabato 31 luglio 2010

Articolo tratto dal quotidiano: "Il Gazzettino"
Nota sul copyright: ogni diritto di legge sulle informazioni fornite da Il Gazzettino S.p.A. editrice de "Il Gazzettino" spetta in via esclusiva a Il Gazzettino S.p.A.

 
< Prec.   Pros. >
Perchč tornare a Eracleamare questa estate?
 
Quale manifestazione di Eraclea mare mi piace di pił?
 

Cerca - Search